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La Sardegna è caratterizzata da una forma simile ad un rettangolo, con una superficie di 24.083 km' e uno sviluppo costiero complessivo di circa 2.400 km. La Sardegna fa parte del blocco sardo-corso, fermatosi durante il Paleozoico (da 542 a 251 milioni di anni fa) e ampiamente eroso e soggetto a spinte orogenetiche nelle ere successive: inizialmente parte della penisola iberica, l'isola si sarebbe portata nell'attuale posizione, ruotando in senso antiorario, circa cinque milioni di anni fa. La morfologia è prevalentemente montuosa, caratterizzata da massicci altopiani e gruppi collinari disposti in maniera irregolare.
Cartina Geografica della Sardegna


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Chiusa a ovest dal Mar di Sardegna, a est dal Tirreno e separata dalla Corsica, a nord, dalle Bocche di Bonifacio, la Sardegna si caratterizza, per un aspetto per lo più collinare e montuoso. Il più importante fra i gruppi montuosi è quello del Gennargentu (nella parte centro-orientale dell'isoIa), che culmina nella vetta più alta della regione, la Punta Marmora (1834 m). Più a nord si innalza il massiccio del Sopramonte, mentre a sud-ovest si estendono i monti del Sulcis e dell'Iglesiente. Le colline occupano il 68% del territorio, hanno forme arrotondate e sono interrotte da altopiani di altezza modesta. L'unica vasta area pianeggiante è quella del Campidano, che si distende per circa 110 km tra il Golfo di Cagliari e quello di Oristano. Il vero e proprio patrimonio della Sardegna è pero la sua splendida costa, bagnata da un mare impareggiabile. Le coste sono alte e rocciose a nord, a est e parzialmente a ovest (coste frastagliate soprattutto nei due estremi nord­orientale e sud-occidentale), mentre tratti di litorale sabbioso si trovano nel perimetro meridionale e in parte di quello occidentale.
Intorno all'anno mille la Sardegna è stata suddivisa in 4 "giudicati", stati autonomi governati da signori locali:
il Logudoro a nord­ovest,
Ia Gallura a nord­est,
I'Arborea a sud
e Cagliari a sud-est.
In queste porzioni di isola le popolazioni sarde avevano individuato il proprio ambiente culturale e di vita. Ciascun giudicato inoltre era stao ulteriormente suddiviso in "curatorie", sub-regioni passate da ripartizioni locali a simboli di appartenenza: Gallura, Barbagie, Campidani, Subs, Iglesiente e Ogliastra sono solo alcune di queste « piccole patrie».